Aree di intervento

Psicologo Pisa Viareggio Lucca – Infanzia e adolescenza

Psicologo Pisa Viareggio Lucca DSA ADHD – L’infanzia e l’adolescenza sono periodi evolutivi complessi caratterizzati da uno straordinario sviluppo fisico e psicologico. La situazione di evoluzione, però, se da un lato comporta la maturazione di notevoli risorse e potenzialità, dall’altro espone una struttura psicologica fragile ai più svariati rischi ambientali.
E’ possibile che il bambino arrivi a sviluppare veri e propri disturbi psicologici oppure i cosiddetti disturbi del comportamento ovvero atteggiamenti e modalità di relazione (con genitori, insegnanti o coetanei) “differenti” rispetto a quelli che ci aspetteremmo da bambini o adolescenti della stessa età.
In questi casi, oltre a gestire clinicamente i sintomi, è necessario individuare le cause del disagio e attivare tutti i “fattori protettivi” ambientali (scuola, famiglia, gruppo dei pari) per aiutare il bambino o l’adolescente a superare la crisi.

– Disturbi Specifici dell’Apprendimento
I disturbi specifici dell’apprendimento sono difficoltà specifiche isolate dell’apprendimento in assenza di deficit intellettivi, psicologici-emotivi, neurologici o sensoriali e di problemi ambientali.
Essi si dividono in:

• Dislessia: disturbo specifico della decodifica della lettura
• Disgrafia: disturbo specifico della scrittura a livello grafo-esecutivo
• Disortografia: disturbo specifico della scrittura a livello ortografico
• Discalculia: disturbo specifico delle abilità di calcolo e/o nella scrittura e lettura del numero

– Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)
Il Disturbo da deficit di attenzione/iperattività, o ADHD, è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo.
Esso include difficoltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsie del livello di attività generale.
I sintomi più frequenti sono:
Disattenzione
(a) spesso fallisce nel prestare attenzione ai dettagli o compie errori di disattenzione nei compiti a scuola e nei giochi;
(b) spesso ha difficoltà nel sostenere l’attenzione nei compiti o in attività di gioco;
(c) spesso sembra non ascoltare quando gli si parla direttamente;
(d) spesso non segue completamente le istruzioni e incontra difficoltà nel terminare i compiti di scuola (non dovute a comportamento oppositivo o a difficoltà di comprensione);
(e) spesso ha difficoltà ad organizzarsi nei compiti o nei giochi;
(f) spesso evita o è riluttante ad impegnarsi in compiti che richiedono sforzo mentale sostenuto (es. compiti a casa o a scuola);
(g) spesso perde materiale necessario per compiti o altre attività (es. giocattoli, compiti assegnati, matite, libri, ecc.);
(h) spesso è facilmente distratto da stimoli esterni;
(i) spesso è sbadato nelle attività quotidiane.
(2) Sei (o più) dei seguenti sintomi di Iperattività-Impulsività che persistono per almeno 6 mesi ad un grado che sia disadattivo e inappropriato secondo il livello di sviluppo:
Iperattività
(a) spesso muove le mani o i piedi o si agita nella seggiola;
(b) spesso si alza in classe o in altre situazioni dove ci si aspetta che rimanga seduto;
(c) spesso corre in giro o si arrampica eccessivamente in situazioni in cui non
è appropriato;
(d) spesso ha difficoltà a giocare o ad impegnarsi in attività tranquille in modo quieto;
(e) è continuamente “sotto pressione” o agisce come se fosse “motorizzato”;
(f) spesso parla eccessivamente;
Impulsività
(g) spesso “spara” delle risposte prima che venga completata la domanda;
(h) spesso ha difficoltà ad aspettare il proprio turno;
(i) spesso interrompe o si comporta in modo invadente verso gli altri (es. irrompe nei giochi o nelle conversazioni degli altri).
B. I sintomi iperattivi, impulsivi e di disattenzione che causano le difficoltà sono presenti da prima dei 7 anni di età.
C. I problemi causati dai sintomi si manifestano in almeno due contesti (a scuola e a casa).
D. Significativa compromissione nel funzionamento sociale, scolastico o lavorativo.

– Disturbi d’Ansia
Ansia da separazione
Fobia scolastica
Ansia da prestazione.

– Disturbi alimentari in età evolutiva

– Balbuzie

– Timidezza eccessiva con ritiro sociale

– Ritardo mentale

– Training si supporto alla genitorialità
Il training ha lo scopo di insegnare ai genitori a cambiare le proprie modalità di interazione con il proprio figlio e di reagire ai suoi comportamenti.